domenica 21 luglio 2019

DGPoower : necessità di Energia Distribuita e Generalizzata, pulita e a basso costo, di Filippo Arpaia



DGPoower : necessità di Energia Distribuita e
Generalizzata, pulita e a basso costo.

di Filippo Arpaia




   
Senza agire non si raggiungono obiettivi virtuosi. Prima di ogni altra cosa mi congratulo con la missione ADAO che, condivido  e apprezzo molto. Attraverso questo sito, espongo la mia vocazione sociale, essenzialmente al servizio della futura Architettura Organica.
 
Si parla tanto di qualità della vita in modo materialistico, ma poco nel senso evangelico. Essere più misericordiosi con i nostri fratelli poveri è ciò che vuole da noi Gesù,  rendere più accogliente e meno ostile la terra per tutti e a maggior ragione per chi è nato in posti meno fortunati.

A questo proposito il mio modello  guarda con meno pessimismo al futuro delle nuove generazioni. Esso tratta  di buone opere che, se realizzate in modo diffuso potrebbero risolvere il problema dell'esistenza di milioni di nostri fratelli colpiti dalla fame e dalle malattie.

Energia distribuita anche nei luoghi più remoti del mondo vuol dire restituire fiducia agli oppressi, più cultura, più frigoriferi per la conservazione degli alimenti e meno malattie. Le Missioni nel Terzo Mondo, disponendo di questi generatori di E.E. pulita (stand-alone), avrebbero più capacità di evangelizzazione.
  
Dio pose l’uomo nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse (Gn 2,15)

1. …tutto è stato creato per mezzo di Lui… Fin dalle prime pagine la Scrittura parla di Dio come Creatore, colui che per amore ha fatto ogni cosa (Gn 1-2). «Del Signore è la terra e quanto contiene» (Sal 23,1) cantano i Salmi, invitando a contemplarne la bellezza, a benedire il suo autore e il suo agire provvidente (Sal 88; 103; 134; 148). ...
 
La parola "energia" deriva dal greco "energes" agire, attivo, efficace, in possesso di forza, ciò che agisce; che, a sua volta, proviene da "ergon" azione.
 
Confermo che, guardo  alle Energie Rinnovabili e all'Idrogeno con obiettività, nel ruolo della loro reale potenzialità ed applicazione, nelle opere civili ed industriali. Il mio preciso scopo è di convincere gli scettici a mettere da parte i pregiudizi e le ritrosie anche nei confronti delle Nuove Tecnologie ICT: Domotica, Nanotech, RFId ...........ecc, promuovendo lo sviluppo della consapevolezza nelle persone, con l’obiettivo d’informare l’audience sui benefici a medio e lungo termine e sulla realtà a breve termine derivanti dai sistemi termici, fotovoltaici e l’idrogeno per l’alimentazione delle Fuel Cells e le relative infrastrutture. 
Approvo la visione strategica dell' HFP (Piattaforma tecnologica europea per l’idrogeno e le celle a combustibile). Sarei molto onorato potermi confrontare con persone competenti e leali, al fine di condividere notizie e proposte interessanti: Roma, Milano, Torino e Napoli sono centri indispensabili per lo sviluppo tecnologico europeo.
Il mio paradigma è: chi produce E.E. deve produrre e distribuire H2 (Mod.04), per creare rapidamente un network per la sua fornitura e distribuzione, specialmente per la mobilità (trasporto su strada). Con la memoria, l'intelletto e la volontà, noi italiani, possiamo essere i primi in Europa a sviluppare le tecnologie  di correlazione per il bene di tutti. Per gestire le tecnologie complementari in modo intelligente e in difesa dell'Ambiente, occorre procedere oltre la politica proponendo "Best Practices" per velocizzare l'applicazione del Protocollo di Kyoto e le direttive del Libro Verde. 
Il WIRELESS è una potente leva per il miglioramento della vita e della riduzione dei costi. Avvalendoci di questa tecnologia sarà possibile rilevare interattivamente il risparmio energetico, secondo quanto previsto dal Protocollo di Kyoto.
L'Ue accusa l'Italia di essere in ritardo con la riduzione dei Gas serra: nel 2010 dovrebbe arrivare al 25% nel consumo di elettricità proveniente da fonti rinnovabili e resta al 15,43% (dopo essere stata al 16% nel '97), mentre nei biocarburanti è ferma allo 0,51%.
 
Partendo dal principio che "senza un sistema di misura, non si fa scienza applicata e non si crea sviluppo". Il mio progetto: DOMETER (Sistema brevettato di Telecontrollo GPS, per la misura del risparmio energetico - Remote measuring  integrated system), selezionato da - Polimi - Obiettivo ICT; mira a porre sotto controllo i consumi, mediante il telemetering di energia elettrica, gas metano ed acqua potabile/industriale, punto di partenza per monitorare indirettamente, secondo i parametri indicati dal Protocollo di Kyoto, quali sono le utenze virtuose e non. 
Sono a disposizione per un confronto in tal senso, i vantaggi sono innumerevoli: certificazione facile, immediata, credibile e uguale per tutti (Privati, Comuni, Province, Regioni, Ue e resto del Mondo).

Dalle Istituzioni e dai Legislatori mi aspetto che il "telemetering omologato" diventi oggetto d'attenzione, trovando subito un accordo, per renderlo obbligatorio - partendo dalle nuove realizzazioni: case, uffici, centri commerciali, aziende e impianti di produzione. Per una valutazione preliminare sono pronti alcuni "kits" prototipi dimostrativi, con relativo display per la lettura remota dei consumi.
Per l'applicazione dei sistemi virtuosi, insieme è più facile raggiungere obiettivi condivisi! Gradirei una riflessione, da parte di chi legge, questa mia  proposta di indiscusso vantaggio generalizzato.


       



Fonte :  

DG Power R&D - Filippo ARPAIA
Tecnologo Risorse Energetiche
Consulente ISO 9000/2000 e Sicurezza
Via G. Stampa,1
20063 Cernusco s/N (MI)
T/F 02-9249896 Cel.338-2102708
filippo.arpaia@tiscali.it
www.energoclub.it 

















Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari