AMICI DI FRANK LLOYD WRIGHT
International Association for Frank
Lloyd Wright
Sede:
Villa Palagione , Centro Interculturale in Loc. Palagione , 56048, Volterra / Pisa,
Italia,
tel. 0588-39014, fax 0588-39129.
Fondatori : Giuliano Chelazzi e Gerhard Wahl.
Presidente : arch. Giuliano Chelazzi
Website: www.villa-palagione.org .
Frank Lloyd
Wright con i suoi allievi a Taliesin.
FRANK LLOYD WRIGHT , di Giuliano Chelazzi
Frank Lloyd Wright
, nato a Richland
Center, Wisconsin, nel 1867 e morto a Phoenix, Arizona, nel 1959, produsse in 70
anni di ininterrotta attività più di 800 progetti di cui più della metà
realizzati. Celeberrimi sono la Casa Robie a Chicago, la Casa sulla Cascata nei
pressi di Pittsburg, il Museo Guggenheim a New York.
Troviamo tracce
della sua presenza in tutto il mondo dove si soffermò sempre con rinnovato
interesse e spirito pionieristico: in Italia dove si lasciò affascinare dalla
dolcezza del paesaggio e dalla cultura della Toscana, in Austria dove rimase
sensibile alla Secessione ed ai suoi esponenti, in Germania dove curò la prima
edizione sulle sue opere, in Giappone dove realizzò il suo sogno giovanile di
progettare edifici pubblici e privati, in Russia dove tenne una serie di
conferenze, in Iraq, in Egitto, in Francia, in Olanda, in Gran Bretagna, in Sud
America, in Messico, ecc.
Il suo
messaggio innovativo rivoluzionò l'architettura del XX secolo, i cui effetti
sono avvertibili tutt'oggi nella produzione dei cosiddetti architetti organici
che operano in tutto il mondo. E lo avvertiamo nella stessa organizzazione del
nostro ambito domestico, nell'articolazione giorno - notte, nella gradualità
compositiva dei vari ambienti, nel loro rapporto con la luce e con l'ambiente
circostante. Adeguò la propria visione architettonica alle esigenze
dell'individuo per fornirgli il massimo confort e garantire la qualità di vita
in un ambito di bellezza più ampia possibile.
Definì
l'Architettura Organica partendo dal luogo, dal tempo e dai materiali come
elementi di un processo che attraverso un profondo studio della natura e
dell'ambiente dovevano fondersi in una sintesi progettuale che faceva
dell'edificio un episodio unico e irripetibile.
Questa attenta
osservazione, unita ad una marcata versatilità compositiva, fu trasmessa
attraverso la sua eredità spirituale alle generazioni successive per arrivare
fino ad oggi, tempo in cui gli architetti organici arricchiti da un insolito
bagaglio tecnologico e da una sempre maggiore coscienza delle problematiche
legate alle forme di energia alternativa e all'ecologia, continuano a generare
prodotti architettonici rivoluzionari e di estrema avanguardia.
Frank Lloyd Wright visse in una movimentata epoca di
cambiamenti tecnologici e di espansione industriale. Nel corso della sua
produzione, dalla fine del 19° secolo fino alla metà del 20°, fu confrontato con
la vertiginosa crescita delle città e delle industrie, dall’invenzione delle
macchine e delle auto allo sviluppo del traffico e alla produzione di manufatti
per l’edilizia come l’acciaio, il calcestruzzo, il vetro e le materie plastiche.
Il miglioramento e l’elevazione degli standards di vita portarono in realtà ad
un mutamento sociale e ad una politica diretta a sistemi di valutazione
materialistica, in cui, come sostenne Frank Lloyd Wright, soltanto “soldi e
autorità governano il mondo”. Egli poneva contro questi sviluppi sociali
progetti provocatori, tesi alla costruzione di ambienti di lavoro e di vita
umani e confortevoli, di una “Architettura per una società democratica”.
La garanzia della qualità di vita era l’obbiettivo
della sua filosofia; il confronto tra natura e ambiente fu decisivo a tale
scopo.
Con l’ “Architettura Organica” – tale fu la
definizione del suo approccio progettuale – cercò di armonizzare l’uomo ed i
suoi spazi vitali con la natura. Egli sviluppò un’architettura che relazionava
sempre il singolo al tutto e il tutto alle singole parti. Per questo le sue opere emanano in particolare
misura armonia, equilibrio e bellezza.
Egli costruì uffici, musei, chiese, università e
residenze, che concepì nella progettazione artistica e individuale fino al più
piccolo dettaglio. Progettò e correlò con l’ambiente anche ogni elemento
d’arredo, mobili, lampade, tappeti, decorazioni in legno e vetro.
L’ammirazione e il rispetto di Frank Lloyd Wright
per la natura si rispecchiano chiaramente nelle sue opere, gran parte delle
quali oggi sono diventate “luoghi di pellegrinaggio” e non soltanto per
architetti. Particolarmente conosciuti sono capolavori come la Casa sulla
Cascata “Fallingwater” presso Pittsburg, dell’anno 1935, che si inserisce come
edificio moderno in vetro e calcestruzzo nell’ambiente naturale.
La sede amministrativa S. C. Johnson Wax in Racine
nel Wisconsin, si pone come “icona del futuro” architettonico. Grazie al suo
committente, egli creò un complesso edilizio organico che con sue fluenti forme
naturali superò tutte le concezioni del luogo di lavoro del suo tempo. La grande
sala dell’edificio principale fu dominata da un “bosco di pilastri giganti” a
forma di fungo, i cui cappelli circolari formano il soffitto del grande spazio
lavorativo. Al posto delle finestre tradizionali egli impiegò un “mare” di tubi
di vetro, che diffondevano la luce diurna e inondavano gli ambienti di lavoro
con una luce gradevole. Con la realizzazione di questo progetto Wright ottenne
un modello futuristico per un mondo di lavoro umano e creativo.
L'ultima sua opera fu il Solomon R.
Guggenheim Museum nel mezzo dello skyline di New York con la sua forma a spirale
che ricorda una chiocciola gigante, che produsse a oltre 80 anni, ma che
purtroppo non poté vedere terminato.
Dopo la morte del loro maestro sono subentrati gli
studenti e collaboratori della Fellowship, in cui vigeva la
consuetudine “learning by doing”. Si trattava di una Comunità di Architetti fondata da Wright
e sua moglie Olgivanna che realizzò molti dei progetti incompiuti e sviluppò le
visioni e le idee del maestro, che nella nostra epoca industriale e nelle
mutazioni climatiche che ne derivano sono sempre più attuali.
Frank Lloyd Wright fu il
precursore del suo tempo e con il suo futuristico stile costruttivo e formale
anticipò i tempi e rappresentò uno dei grandi visionari del 20° secolo. Egli
cercò di concepire con l’architettura una società umana, ecologica e
democratica, che poneva al centro l’uomo e la natura che lo circonda. Una
concezione ideale, che specialmente ai tempi d’oggi è di grande attualità e
acquista sempre più importanza.
VILLA PALAGIONE
CENTRO INTERNAZIONALE DI CULTURA E FORMAZIONE
Volterra , Toscana, Italia
VILLA
PALAGIONE
Sede
dell'associazione "Amici di Frank LLoyd Wright"
Villa Palagione , Centro Internazionale di Cultura e Formazione, sensibile al messaggio
del grande architetto americano Frank Lloyd Wright, che nel suo lungo soggiorno toscano seppe
apprezzare i valori della cultura e del paesaggio a noi consueti,
successivamente assimilati nel concetto embrionale della sua splendida residenza
che realizzò a Taliesin, nei pressi di Spring Green nel Wisconsin, al suo
ritorno in patria. Website:
www.villa-palagione.org
" AMICI DI FRANK LLOYD WRIGHT
"
L'Associazione
AMICI DI FRANK LLOYD WRIGHT , con sede in Volterra, Villa Palagione, è
costituito da un gruppo di persone che si impegnano con passione e competenza
nella valorizzazione e diffusione dei principi e delle opere del grande maestro
architetto americano Frank Lloyd Wright (1867-1959), organizzando a riguardo
anche esposizioni ed iniziative interculturali .
Motivazioni
della Associazione :
-
Perché si instauri negli amanti del bello uno stile di vita, un atteggiamento mentale che si richiami al modello di Frank Lloyd Wright, le cui concezioni architettoniche non riteniamo possano essere confinate nei solo ambienti americani. Esse sono così cariche di valori universali da poter essere applicate ovunque l'estro creativo abbia modo di esprimersi.
-
Perché il suo modello di Architettura Organica continui ad essere un motivo di confronto e di verifica progettuale, dall'ambito domestico ai piani urbanistici, in cui sia sempre rispettato lo spirito di indipendenza e di sovranità dell'individuo, contro l'alienazione e gli interessi meramente speculativi di gran parte della produzione architettonica corrente.
-
Perché non perdiamo il senso di quell'atteggiamento anticonformista e rivoluzionario che lo resero il precursore del presente.
Fondatori dell'Associazione Amici di Frank Lloyd Wright : Giuliano Chelazzi e Gerhard Wahl .
Presidente dell'Associazione
Amici di Frank Lloyd Wright :
arch. Giuliano Chelazzi .
CONTINUITA'
dell'Architettura Organica : organo di stampa degli Amici di Frank Lloyd
Wright , Numero 1 - Aprile 2009 (si può richiedere all'Associazione).
" AMICI DI FRANK LLOYD
WRIGHT "
SEDE :
Villa Palagione - Centro Interculturale
in Loc. Palagione , 56048, Volterra
(PI) , Italia
Tel.
0588-39014, fax 0588-39129 ,
E-mail:
info@villa-palagione.org ,
Website:
www.villa-palagione.org .
PER INFORMAZIONI E ISCRIVERSI
ALL'ASSOCIAZIONE :
Pres. Arch. Giuliano Chelazzi ,
via dei Leccetti 11/D , 56048, Volterra, Italia,tel. 0588-87369
, 0588-88334 , cell. 348-0410434, E-mail:
giuliano.chelazzi@libero.it .
Giornalista Gerhard Wahl ,
Villa Palagione - Centro Interculturale, in Loc. Palagione , 56048, Volterra
(PI) ,
Italia, tel.
0588-39014, fax 0588-39129 , e-mail: g.wahl@villa-palagione.org
,
Villa Palagione - Centro Interculturale :
info@villa-palagione.org
.
AMICI DI FRANK LLOYD WRIGHT
2007 - Esposizione - Convegno: 140° anniversario dalla nascita di Frank Lloyd Wright
2009 - Esposizione - Convegno: The soul of Architecture, Arthur Dyson architetto (California)
2012 - Esposizione - Convegno: Architettura organica americana
2017 - Esposizione - Convegno: 150° anniversario dalla nascita di Frank Lloyd Wright
Link alle esposizioni del 2007, 2009, 2012, 2017 sull'Architettura Organica e Frank Lloyd Wright
organizzate dall'associazione Amici di Frank Lloyd Wright e Villa Palagione - Centro Interculturale
VOLTERRA - VILLA PALAGIONE
VOLTERRA - VILLA PALAGIONE
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